Michele e Massimo, what else?

Il primo contatto con Michele, chissà perché ancora me lo ricordo, è stato nell'estate del 2010. Quel giorno si giocava un ottavo di finale dei Mondiali, Olanda - Slovacchia. Ad un mio primo messaggio con la proposta di entrare in Serie C, su suggerimento di Enrico che a livello fantacalcistico li conosceva già molto bene, Michele risponde subito chiamandomi. E sin da quella chiamata capii che questi due avrebbero fatto strada. E l'hanno fatta! Al primo anno, subito vittoria del campionato e promozione in Serie B. Il primo vero approccio con i grandi del fantacalcio nostrano, però, non è stato semplice. Per ben due stagioni Michele e Massimo sono stati sull'orlo di retrocedere, a causa di inaspettati problemi di ambientamento e un pò di sfortuna. Loro sono così, non fanno mai il passo più lungo della gamba. Preferiscono percorrere la via più lunga, quella più aspra e faticosa; ma quella che alla fine, ti porta ad ottenere grandi risultati. Quello trascorso è stato un biennio difficile, ma incredibilmente importante. In Serie B, un campionato spesso pieno zeppo di campioni che fa da anticamera alla massima categoria, Michele e Massimo hanno maturato esperienza e acquisito una grandissima capacità manageriale. L'avevamo ammirata già lo scorso anno, quando nel girone di ritorno riuscirono a togliersi dalle zone pericolose risalendo fino ai margini del podio al termine di una rimonta meravigliosa. Si trattava delle prove generali. Quest'anno, Michele e Massimo sono ripartiti in modo tambureggiante imponendo sin dalle prime battute il loro ritmo. Preso il comando, alla sesta giornata, Michele e Massimo non l'hanno mollato più, correndo di fatto una marcia trionfale fino alla fine del campionato. Un campionato all'insegna della distruzione di ogni record della serie B; quello dei punti (2889.5), quello dei migliori punteggi (15) e quello dei trofei vinti, con la magica doppietta Campionato - Coppa dei Cadetti, che finora era riuscita solo a Stefano D'Aversa e Simone D'Emilio. Insomma, è stata la loro stagione, e non c'è stato davvero per nessuno. Ora, finalmente, possono festeggiare questa meritatissima promozione, che gli vale l'ingresso tra i grandi del fantacalcio. Con questo articolo si chiude così il racconto della stagione 2015-2016. Ora ce ne andiamo tutti in vacanza, in attesa di una nuova, attesissima, stagione. Chiudo ringraziando davvero tutti: ci avete regalato un bellissimo spettacolo!

Il futuro è Gianmarco A, c'è un nuovo fenomeno in lega

Giovane, ambizioso e, soprattutto, vincente. E' questo, e così è sempre stato, l'identikit del campione del futuro; quello che calza a pennello a Max Verstappen e, nel nostro ambito, quello che calza a pennello a Gianmarco A. Il termine predestinato non lo utilizziamo per rispetto ad un grandissimo come Enrico, ma Gianmarco A sembra essere un qualcosa di molto simile. Tre anni fa, quando debuttava in Serie D insieme al fratello Manuel, era praticamente un semisconosciuto ai più, tranne che a me che ne avevo intravisto le potenzialità. Ma Gianmarco ha stupito davvero tutti, me compreso; mai e poi mai, infatti, avrei immaginato che di lì a tre anni quel concentrato di determinazione, competenza e follia avrebbe conquistato la Serie A dopo aver fatto man bassa nelle serie minori. Ma Gianmarco A è così: è nato per bruciare le tappe e spazzare via record su record, mostrando sempre un carattere d'acciaio, una intelligenza tattica da far invidia ed una esperienza da veterano. Dodici mesi fa, catapultato tra i cadetti dopo aver compiuto un vero capolavoro in Serie C, tutti pensavamo che avrebbe avuto bisogno di qualche tempo per adeguarsi alla nuova realtà; del resto, la Serie B ha un tasso tecnico molto più elevato della C e difficilmente si riesce a padroneggiarla al primo tentativo (chiedere a Michele e Massimo per conferma!). A Gianmarco Antonucci, però, sono bastate sei giornate per ambientarsi e iniziare a fare quello in cui è specializzato: stupire tutti. Con il suo primo miglior punteggio alla settima giornata, infatti, Gianmarco inizia la sua scalata che lo porta ad abbandonare i bassi fondi ed a guardare sempre più in alto. Per tutto l'inverno lotta con il suo omonimo Gianmarco C per il quarto posto; poi, in primavera, lancia il suo attacco decisivo. Come un anno fa successe a Marino (che primeggiava in tutta tranquillità in Serie C), Giuseppe ed Enrico si ritrovano completamente presi di sorpresa dall'accelerazione di Gianmarco, che conquista la seconda posizione in classifica che non vale più; la seconda posizione che vale questa magnifica promozione. Per il primo posto ormai è tardi, visto che Michele / Massimo se ne sono già andati, ma la continua spinta della rivelazione dell'anno è sufficiente a tenere dietro un pur volenterosissimo Enrico, che fino alla fine prova a chiudere il gap con la zona promozione. Al triplice fischio della stagione, scatta subito la festa. E pazienza se la finalissima di Coppa Italia, conquistata al termine di un meraviglioso e trionfale cammino, sia andata male; questa promozione, in termini di carriera, forse vale anche di più: vale, infatti, l'entrata nell'Olimpo del fantacalcio: quella serie A che sembrava lontanissima e che, ora, è diventata realtà. Complimenti davvero Gianmarco! Ti aspettiamo in Serie A!

Enrico ha ancora stoffa da vendere

Alla fine Enrico ha chiuso la stagione con l'amaro in bocca; ma in fin dei conti, se si ripensa a come ci si sentiva dodici mesi fa, dopotutto va bene anche così. Il secondo tentativo del presidente Enrico di risalire nella tanto agognata Serie A è fallito per un soffio. Non è bastata una partenza a razzo, come non è bastato l'entusiasmo (e la voglia di riscatto) portato dal quasi insperato ripescaggio dalla Serie C. Contro di lui, infatti, si sono abbattuti il il ciclone Michele / Massimo, che hanno dominato la stagione dimostrando di avere almeno una spanna sopra tutti gli altri, e il fenomeno Gianmarco A, che porta a compimento la sua incredibile scalata dalla D alla A. Enrico ha trascorso l'intera annata sul podio in lotta per il secondo posto; dapprima con Giuseppe e poi con lo stesso Gianmarco A, con cui ha dato vita ad uno dei duelli più accessi e divertenti dell'intera lega. Enrico ha pagato probabilmente qualche passaggio a vuoto nei momenti più determinanti della stagione. La costanza, specialmente nelle ultime giornate, è stata infatti l'unica pecca di un'annata comunque da incorniciare dove Lev, pur non portando a casa nessun trofeo, raggiunge comunque un onorevole podio che vendica e cancella la drammatica stagione dell'anno prima. Soprattutto, Enrico dimostra ancora di avere molto da dire a questa lega e che, nonostante il trascorrere delle stagioni e l'avanzata di avversari sempre più agguerriti, il talento e le qualità sono le stesse di qualche stagioni fa. L'anno prossimo, ne siamo sicuri, Enrico sarà ancora lì, in prima linea per tornare tra i grandi del fantacalcio!

Francesco, la B è nel DNA

La prossima stagione sarà la sesta: praticamente più di un'era per il fantacalcio. Francesco B rappresenta ormai un'istituzione in questa categoria; più di un semplice partecipante, una colonna, un vero pilastro. Come ormai da tre anni, Francesco prova a risalire in Serie A dopo quella sfortunatissima stagione che grida ancora vendetta (una retrocessione ottenuta nell'anno della vittoria in Coppa Italia, e questo vi fa capire molto di quell'annata), e come da tre anni a questa parte Francesco chiude nella parte alta della classifica: quarto due anni fa, terzo lo scorso anno e ancora quarto quest'anno. A dirla tutta, però, quest'anno l'inizio è stato tremendo e in autunno a detta di tutti Francesco aveva un piede in Serie C. Poi è arrivata la scossa. Se fino a qualche anno fa Bonzie era colui da cui aspettarsi il crollo nel finale di stagione, da un paio di anni fa la cosa inversa, ossia migliora con il passare delle giornate. E anche quest'anno, nel girone di ritorno, ha dato il meglio di sé, riuscendosi a portare fuori dalla zona a rischio staccando Giuseppe, Alessandro R / Simone B e Marino e riuscendo, proprio sul filo di lana, a sopravanzare anche Gianmarco C nella lotta per il quarto posto. Davvero un bel risultato per Francesco che spera però, il prossimo anno, di tornare tra i grandi del nostro fantacalcio.

Il principio della conservazione di Marino e Gianmarco C

Si può restare fermi per stagioni, intrappolati nel limbo di una categoria per stagioni (si guardi Bonzie); oppure, si può girovagare continuamente tra le categorie, in un continuo saliscendi che può far venire il mal di mare. Qualunque sia la preferenza di ognuno, siamo sicuri che almeno per questa stagione sia Gianmarco C che Marino avrebbero messo una firma per vivere una stagione tranquilla, senza troppi patemi. Entrambi, infatti, erano consapevoli che dopo un cambio di categoria, che sia una promozione (come Marino) o una retrocessione (come Gianmarco C), il rischio di non fermarsi più e di vivere una stagione di semplice trasizione da una categoria all'altra (quasi sempre in discesa più che in salito) è molto alto. Prendiamo Gianmarco C. Dopo una brutta retrocessione come quella dello scorso anno della A, categoria in cui non ha mai avuto davvero modo di esprimersi, si sapeva che sarebbe stato difficile ritrovare la concentrazione e ricreare tutte quelle condizioni che possono dar vita ad una pronta riscossa. Più facile, invece, è che non ci si torni ad ambientare neanche qui, finendo con l'ottenere una seconda retrocessione. Non parliamo invece di Marino: per lui, promosso dopo un biennio passato in Serie C, l'impatto con i cadetti era assolutamente tutto da valutare; e navigando nell'incertezza più totale tra personaggi che hanno fatto la storia della nostra lega... bè, la salvezza era davvero una chimera e l'obiettivo massimo cui si poteva ambire. Partite con queste premesse, Gianmarco C e Marino dobbiamo dire che sono riusciti fin da subito a fare ordine ed a formarsi delle idee chiare in mente. Non avranno creato delle armate all'asta, ma hanno messo su delle rose molto ben studiate ed attrezzate per competere a questi livelli. Non ea semplice né scontato, ma il loro punto di forza è stata la costanza di rendimento, che gli ha permesso di restare bene o male sempre nel gruppo centrale della classifica: Gianmarco con un occhio in più verso il quarto posto ed il podio, Marino con invece lo sguardo sempre fisso verso quella settima posizione da evitare come la peste. Hanno combattuto, lottato, sofferto e gioito, ed alla fine quello che chiedevano dalla loro stagione è arrivato. Gianmarco C, terminato incredibilmente a pari punti con Bonzie è costretto a rinunciare alla quarta posizione per il criterio dei gol fatti, ma in fin dei conti va benissimo così; Marino, che nei suoi agguerriti duelli prima con Bonzie, poi con Giuseppe ed infine, quello decisivo, con Alessandro R / Simone B, alla fine è riuscito a mettersene dietro due, pur con grandi patemi. Ora, che entrambi si ritrovano al termine della burrasca, esausti, sulla spiaggia che rappresenta la loro salvezza...possono tirare un sospiro di sollievo: la loro missione è compiuta. Complimenti ad entrambi per questa salvezza; per il futuro... si vedrà!

Alessandro R e Giuseppe scendono con onore

Esattamente un anno fa, Alessandro R / Simone B ed un giovane debuttante Giuseppe ottenevano una combattutissima, sudatissima e meritata salvezza battendo in una delle volate più emozionanti di sempre pezzi da novanta come Igor ed Enrico (poi ripescato). E al termine della scorsa stagione, per loro, sono ovviamente piovuti complimenti su complimenti per quella salvezza che, soprattutto per il modo in cui è arrivata, è stata davvero una impresa. Saremmo ipocriti, allora, a liquidare questa retrocessione come scontata e assolutamente prevedibile. A salutare la Serie B, sintomo che questa categoria diventa davvero di anno in anno più competitiva, sono infatti proprio i due che, per caratteristiche, si sono dimostrati tra i più adatti a lottare nei bassifondi. Ma al di là di come è andata, per come siamo abituati a conoscerli, Alessandro R e Giuseppe sono dei guerrieri nati, e che ne escano vittoriosi o sconfitti.. il succo non cambia. Giuseppe il vulcanico, che non ha mai trascurato il blog nonostante i sempre numerosi impegni, si è guadagnato in appena due anni un grandissimo rispetto dei big di questa serie cadetta. Lo ha fatto per le sue grandissime qualità, per la sua grinta e la sua simpatia che non può lasciare indifferenti. La sua stagione, la classica stagione turbolenta piena di alti e bassi, è iniziata tra le stelle, arrivando persino a duellare con Enrico per la seconda posizione nella prima parte della stagione, e finita nel letame dell'ottava posizione, raggiunto e sorpassato da tutti. Ma in questa lenta e inesorabile discesa ha avuto modo di confrontarsi da vicino e ad armi pari con ognuno dei suoi avversari; e più che da questi, è stato battuto dalla sfortuna, che davvero si è fin troppo accanita nei suoi confronti. Altrettanto sfortunata possiamo tranquillamente definire l'annata di Alessandro R / Simone B, che non sono riusciti a differenza degli anni scorsi a completare la rimonta nella volata di fine stagione, dove sono arrivati piuttosto stanchi ed affaticati. Peccato davvero. Le bellissime parole spese da tutti per queste due grandissime squadre parlano da sole per comprendere il rispetto che negli anni si sono guadagnati Alessandro R e Giuseppe. A noi non resta che augurare loro di tornare prestissimo tra i cadetti, forti del fatto che siamo sicuri che il prossimo anno, in Serie C, partiranno dalla prima fila.

Giornata 38, Michele e Massimo, impresa indimenticabile

Giganti. Questa ottava edizione della Serie B si chiude nell'insegna dei record; nell'insegna di Michele e Massimo. Due manager che qui, in questo blog hanno buttato sangue e sudore, lacrime e delusioni nelle prime due stagioni e che quest'anno, alla loro terza apparizione, si sono trasformati. L'avevano già fatto intuire sul finire della scorsa stagione, ma quest'anno sono letteralmente esplosi, sprigionando tutta la loro incredibile potenza. Per 34 giornate, praticamente tutta la stagione, hanno visto tutti dall'alto, mettendo a segno 15 (e dico 15!) migliori punteggi, per un totale di 2889.5 punti. Frantumato il record di Gianmarco C (2824.5) del 2014, e quasi umiliato il punteggio finale del campione in carica Alessandro Bovieri, fermatosi dodici mesi fa a circa 150 punti in meno, questo di Michele e Massimo rappresenta il terzo miglior risultato di sempre in tutta la lega. Come se non bastasse, questa vittoria in campionato si aggiunge alla vittoria in Coppa dei Cadetti, per un double che finora era riuscito solamente a Stefano D'Aversa (2011) e Simone D'Emilio (2013). Insomma, l'impresa di Michele e Massimo resterà indimenticabile per molti e molti anni, e difficilmente qualcuno riuscirà a superarla. Ad oltre un secolo di distanza, ecco l'altro grande vincitore della giornata, Gianmarco A (74.5). Enrico (83) ci ha provato fino alla fine a portargliela via, ma alla fine questa benedetta promozione è nelle sue mani; Gianmarco A sbarcherà così per la prima volta nella sua storia (proprio come Michele e Massimo) nella massima categoria, rappresentando il primo partecipante a compiere l'incredibile scalata dalla D alla A: chapeau. In mezzo alla classifica, Francesco B (77) chiude al quarto posto grazie ad un incredibile colpo di reni: finito incredibilmente appaiato ad un'altra colonna di questa lega, Gianmarco C (71), da regolamento Bonzie finisce davanti grazie al numero di reti segnate durante tutta la stagione: 51 contro 50. Da applausi, comunque, il gesto di grande sportività di Gianmarco, che gli avrebbe comunque lasciato la posizione. In coda, troviamo Marino (81) ad esultare per una salvezza che ad inizio anno sembrava quasi irraggiungibile e che, alla fine, è arrivata in modo più che meritato: la costanza e il sempre maggiore ambientamento alla categoria sono alla fine risultati decisivi. Retrocedono, così come ormai era quasi certo, Alessandro R / Simone B (64) e Giuseppe (76). Due retrocessioni davvero amare, sia per loro, che per gli avversari. Due squadre sempre leali, professionali ed attaccate a questa passione che hanno negli anni conquistato il rispetto di tutti ci lasciano per scendere in Serie C. A loro, tutta la nostra solidarietà e gli auguri di una pronta risalita! Chiudiamo l'articolo rinnovando i complimenti alla squadra vincitrice e ricordando a tutti che sul blog la stagione non è ancora finita: sta infatti per arrivare la mini rubrica di fine anno!

PUNTEGGI
90.5 Michele / Massimo
83 Enrico
81 Marino
77 Francesco
76 Giuseppe
74.5 Gianmarco A
71 Gianmarco C
64 Alessandro R / Simone B

CLASSIFICA
2889.5 Michele / Massimo
2736.5 Gianmarco A
2727 Enrico
2682.5 Francesco
2682.5 Gianmarco C
2678.5 Marino
2652 Alessandro R / Simone B
2649 Giuseppe

Giornata 37, a novanta minuti dal paradiso

Ormai è quasi fatta. Gianmarco Antonucci (69.5) è infatti ad un passo da un miracoloso record che tutti pensavamo fosse impossibile: scalare tutte le serie di questa lega partendo dalla D ed arrivando in Serie A. A dir la verità, questo incredibile record non sarà in ogni caso reso ufficiale per il fatto che nella prima stagione, quelle in D, la squadra giocava con il nome del fratello Manuel; ma poco importa insomma: la sostanza resta, ossia quella di aver realizzato tre promozioni consecutive. Enrico (71) ci sta provando fino alla fine a restare in corsa ed tornare lì, in quel sogno chiamato Serie A; tuttavia, ormai ci vorrebbe un'impresa di quelle storiche che ad esser realisti molto difficilmente potrebbe avvenire. Recuperare diciotto punti in un'unica giornata, infatti, sembra davvero al di fuori dalla portata chiunque; ma mai dire mai. Per il resto, oltre alle lodi per la capolista Michele / Massimo (83), che hanno strappato ogni record possibile addirittura con il 14° miglior punteggio stagionale, l'attenzione è ovviamente tutta lì, in zona retrocessione. A novanta minuti dalla fine, infatti, Giuseppe (71) è virtualmente retrocesso mentre grandissima lotta c'è per evitare la settima posizione. Dopo il grandioso recupero dei turni precedenti, Alessandro R / Simone B hanno una battuta d'arresto (65.5) che li fa nuovamente nuovamente allontanare dalla sesta posizione, dove Marino (73.5) vede ormai vicino l'obiettivo più importante. Sarà questo il duello probabilmente più seguito nell'ultima giornata, data per ormai assodata la salvezza di due colonne di questa serie B come Francesco (66) e Gianmarco C (82.5). E prima di buttarci in quest'ultimo intensissimo turno, voglio augurare a tutti voi il più grande in bocca; e comunque andrà, complimenti per questa splendida stagione. Grazie davvero ragazzi!

PUNTEGGI
83 Michele / Massimo
82.5 Gianmarco C
73.5 Marino
71 Enrico
71 Giuseppe
66 Francesco
69.5 Gianmarco A
65.5 Alessandro R / Simone B

CLASSIFICA
2799 Michele / Massimo
2662 Gianmarco A
2644 Enrico
2611.5 Gianmarco C
2605.5 Francesco
2597.5 Marino
2588 Alessandro R / Simone B
2573 Giuseppe 

Giornata 36, pronti per i "botti" di fine anno

Mancano soltanto centottanta minuti alla fine di questa appassionante stagione ma la situazione nella nostra lega rimane indefinita. Come non fare riferimento alla bagarre creatasi in fondo alla classifica con una lotta a tre effervescente e non ancora stabile tra i soliti noti Marino ed Alessandro R e un sorpreso Gianmarco C., coinvolto in questi ultimi sgoccioli di campionato.
Analizzando i numeri delle ultime uscite, i primi due mostrano una condizione psico-fisica simile ad un soldato che lotta in trincea, attenti e precisi per ogni mezzo voto che potrebbero perdere o acquistare.
Non sarà facile quindi per Gianmarco C. lottare con la stessa voglia e foga dei due primi indiziati alla retrocessione, visto la caratura di una squadra che ha saputo dimostrare di poter lottare per il podio e visto i 7 punti di vantaggio dalla penultima piazza.
Il fattore più determinante però sarà l' imprevedibilità delle ultime partite, con verdetti già enunciati e squadre senza motivazioni importanti. Molte le sfumature: Giovani della primavera al debutto, vecchie glorie come Toni, Di Natale e Totti ( sarà vero? ) all' ultima recita, rampanti riserve in vetrina per il prossimo anno. Insomma la carne al fuoco è molta e nessuno deve distrarsi.
La penultima giornata che verrà servirà anche per chiudere definitivamente i conti per la sfida promozione con un ormai assodato Gianmarco A. uscente vincitore dallo sprint con Enrico. Diciannove punti che lo proiettano al sogno proibito di inizio stagione, una storica scalata verso il punto piu alto della Lega Fantacalcio Ceccanese.
Salutiamo anche la capolista, nostra regina incontrastata, specchio e virtù di una lega dimostratasi all' altezza dei colleghi più in alto, ed un pensiero anche al vice presidente Bonzie, salvo nei mari tranquilli del centro classifica. E che dire di Peppe?  Solo due miracoli possono salvarlo, ventiquattro passi che rappresenterebbero una svolta clamorosa.

Ore 18:00, pronti allo spettacolo, "Gli botti stann pu scoppà"!

PUNTEGGI
81.5 Michele / Massimo
80.5 Marino
71.5 Francesco
71 Giuseppe
70.5 Gianmarco C
69 Alessandro R / Simone B
65.5 Enrico
62.5 Gianmarco A

CLASSIFICA
2716 Michele / Massimo
2592.5 Gianmarco A
2573 Enrico
2539.5 Francesco
2529 Gianmarco C
2524 Marino
2522.5 Alessandro R / Simone B
2502 Giuseppe