mercoledì 17 giugno 2015

Telefono casa! E Alessandro si conferma un alieno

Potremmo goliardicamente dire che si, Alessandro era tornato di proposito per vincerla questa Serie B, dopo esser andato via "dimenticandosi" di prendersi il relativo trofeo. Tuttavia, la verità è che quando due anni fa si festeggiava la prima promozione dai cadetti, si pensava di aver finalmente messo fine ad un incubo e neanche per l'anticamera del cervello si pensava che si sarebbe tornati in Serie B già l'anno successivo. E la delusione mancata vittoria in campionato a causa della rimontona messo in atto da Simone D'Emilio, pur bruciando come è giuso che sia, era stata archiviata senza troppi patemi vista l'urgenza di mettere da parte questa nera parentesi in una carriera fino ad allora immacolata. A quella prima macchia costituita dalla prima retrocessione, però, ben presto se ne è aggiunta una seconda. E il ritorno in Serie B, stavolta, non è stato per nulla semplice. C'era rassegnazione, sconforto, rabbia. Un'energia negativa che andava assolutamente riscattata, senza mezzi termini. Se quindi la prima volta in Serie B era stata vista come una nuova avventura ed esperienza tutta da vivere, quest'anno Alessandro si è ripresentato tra i cadetti a testa bassa, senza troppa voglia di mescolarsi con gli altri e volendo immediatamente ribadire di appartenere ad un altro mondo. Alessandro non si è mai nascosto; e il non esimersi dal fare proclami alquanto ambiziosi ("il terzo posto sarebbe un fallimento", disse) non è stato un atteggiamento prepotente o spaccone, bensì la nuda e cruda realtà. Preso il comando alla terza giornata, Alessandro non ha più lasciato la prima posizione, salvo una brevissima parentesi. Alessandro non ha mai dominato, ma ha avuto la forza di controllare per un'annata intera e di reggere al ritorno degli avversari proprio nel finale di campionato; è capitato spesso, in passato, di avere una beffa proprio nelle ultime giornate di campionato, ma stavolta davvero non poteva permettersi di ottenere una vittoria dimezzata; per il suo orgoglio, Alessandro doveva tornare a vincere, doveva finire davanti a tutti. E alla fine, in un modo o nell'altro, lo ha fatto, riuscendo nell'impresa di scrivere il suo nome nell'albo d'oro esattamente a dieci anni di distanza dalla festa per lo scudetto nell'ormai lontanissima stagione 2004-2005. Alessandro ha quindi dimostrato di non essere un fantamanger in declino e di non essere il primo dei quattro fondatori a perdere contatto con la massima categoria; ma ora, per favore, non parlategli più di Serie B. Da domani si torna dove è giusto che si stia.

lunedì 15 giugno 2015

Cristiano e Gianluca, una storica promozione in A

Il penultimo post, finalmente, è dedicato a loro; alla vera rivelazione della stagione non solamente della Serie B, ma dell'intera lega. Se questa stagione, dopo la sorprendente vittoria in Serie C, era quella che avrebbe davvero testato la forza e le qualità di questa strana e attesissima coppia..bè, la prova è stata più che superata: è stata stravinta. Essere promossi in A nella stagione del debutto in B, portandosi in dote una prestigiosa vittoria in Coppa Italia, è un'impresa storica. Il doppio salto dalla C alla A, che finora era riuscito solamente a Gianmarco Carlini, non era mai stato compiuto nell'arco di due sole stagioni; un record incredibile raggiunto in una stagione fantastica in contemporanea proprio con l'impresa del Frosinone, che anch'esso da debuttante in B raccoglie un'inaspettata promozione grazie al secondo posto tra i cadetti. Un parallelismo questo certamente da sottolineare, e che deve essere visto come giusto paragone per capire cosa è stata capace di fare questa coppia. Dopo dodici anni di fantacalcio, posso dire davvero che questa lega ha raggiunto livelli di competitività mai visti, doven nessuno regala niente e dove le vittorie vanno conquistate con fatica e tanto, tanto lavoro; niente accade per puro caso, e nel raggiungimento di un risultato, che sia una promozione in Serie A o una vittoria in Coppa Italia, o tutte e due come in questo caso, ci vuole si un pò di fortuna, ma anche tanto impegno e dedizione. Non solo, occorrono qualità straordinarie, competenze e doti fuori dal comune, tanto talento e classe. E Cristiano e Gianluca hanno tutto ciò. Complimenti davvero quindi a questo duo portentoso, che si affaccia dopo appena due anni nel fantacalcio che conta, nel fantacalcio dei grandi. Complimenti ragazzi, avete davvero dimostrato di essere dei fenomeni, anche se il difficile (e il bello) vengono proprio adesso!

sabato 13 giugno 2015

Bonzie voleva l'America, ma si accontenta del podio

Mettiamola così. Magari, Bonzie puntava ai record di categoria, come quello di presenze (5) che raggiungerà la prossima stagione, oppure quello dei migliori punteggi (gliene mancano 2 per superare il record di 26 di Francesco Zangrilli), passando per quello delle giornate da capoliste che vuole riprendersi dopo che Alessandro glielo ha scippato. Magari, visto l'andamento della stagione e come se la sono passata due attesi protagonisti come Enrico ed Igor, ci si potrebbe pure accontentare. Magari, sempre Bonzie voleva a tutti i costi quel terzo posto che lo scorso anno gli sfuggì per un nulla. Magari. Però la verità è che Francesco B puntava a quella che sta diventando un pò un'ossessione da un paio di stagioni a questa parte: la promozione. Dopo l'asta, è stato lui quello eletto come favorita numero uno per la vittoria finale e lo scopiettante inizio, faceva davvero preludere ad una stagione dominata da inizio a fondo. Tuttavia, le cose sono andate un pò diversamente. Bonzie durante l'inverno si è un pò perso nei meandri della classifica intento a lottare e sgomitare per un posto al sole. Alla fine, è riuscito comunque ad emergere nel gruppo in lotta per le posizioni che contano, ma sia Alessandro che Cristiano / Gianluca hanno saputo controllare e tenerlo dietro. E per poco, se non fosse stato per la spallata d'oroglio nell'ultima giornata, non ci riusciva anche la rivelazione Michele / Massimo. Insomma, è il solito Bonzie, che mostra come sempre tutta la sua forze e le sue indiscusse capacità, ma anche i suoi limiti come la capacità di concretizzare pochissimo rispetto a quello che semina. Un Bonzie che comunque questa volta è salito sul podio; un risultato davvero importantissimo e di cui andare orgogliosi. Un Bonzie che, il prossimo anno, come sempre partirà da favorito per la Serie A. Chi vorrà andarci, dovrà prima fare i conti con lui.

mercoledì 10 giugno 2015

Per Michele e Massimo arriva finalmente il boom!

Un anno e mezzo complicatissimo, pieno di sofferenze e bocconi amari. Ma finalmente, Michele e Massimo sono usciti dal tunnel. Manager dalla indubbia stoffa e dalla classe purissima, Michele e Massimo debuttarono nella nostra lega ormai tre anni fa, quando uscirono da trionfatori in Serie C; arrivati qui tra i cadetti, lo scorso anno erano stati additati quali possibili rivelazioni, salvo poi vivere una stagione da incubo finita con una salvezza raggiunta col rotto della cuffia. Quest'anno doveva essere l'anno del riscatto, quello della consacrazione. Ben presto, però, ci si è subito accorti che anche questa stagione sarebbe stata tutta in salita; basti pensare che avere il centrocampo sulla carta migliore tra tutte le rose ha incredibilmente fatto flop. Michele e Massimo hanno infatti vissuto un girone d'andata catastrofico, che non preannunciava davvero nulla di buono. Sembrava insomma un campionato destinato ad essere un torneo sulla falsa riga dello scorso, da affrontare con pazienza e filosofia. A metà stagione, però, è finalmente scattata la scintilla. Michele e Massimo si sono ricordati di chi sono e si sono messi alle spalle tutti i timori e le paure che li attanagliavano, dimostrando tutto quello che, finora, in B non avevano mai dimostrato. Dai bassifondi della classifica, Michele e Massimo hanno inaspettatamente iniziato a macinare punti a suon di gol e punteggioni, staccando ben presto Alessandro R e Giuseppe fino ad andare a riprendere, e lasciarsi alle spalle Igor ed Enrico. Tutto ad un tratto, il rospo si è trasformato in un principe azzurro, ipotecando una salvezza tranquilla e, perché no, sognando in grande. Eh si, perché a furia di correre, anche il podio, e la zona promozione, si sono man a mano avvicinate; e quello che sembrava un sogno irraggiungibile, tutto ad un tratto è divenuto una ipotesi concreta. Michele e Massimo, il loro, lo hanno fatto, andando ad inserirsi sul podio proprio alla vigilia del gran finale; nell'ultimo atto, però, Francesco B ha rialzato la schiena riprendendosi la meritata terza posizione. Peccato, ma alla fine, forse è giusto così. Resta comunque il dato che Michele e Massimo hanno ormai rotto il ghiaccio ed hanno mostrato il loro reale potenziale. Il rimpianto della stagione che sarebbe potuta essere con un girone d'andata migliore, è sicuramente minore della soddisfazione di aver finalmente recitato un ruolo da protagonisti in questa sempre difficile Serie B. Ed ora che la pressione e la timidezza è svanita, le basi per una prossima stagione in cui si potrà fare il vero salto di qualità ci sono tutte. Il prossimo, sarà l'anno decisivo.

domenica 7 giugno 2015

Giuseppe e Alessandro R, malconci ma salvi!

Dopo aver raccontato la maledetta stagione dei due che non sono sopravvissuti alla tagliola della retrocessione, tocca ora parlare dei due che ce l'hanno fatta. Il secondo capitolo della nostra rubrica è dedicato infatti a due veri combattenti, Giuseppe F e la coppia formata da Alessandro R / Simone B. Ad un certo punto della stagione, nessuno avrebbe scommesso un soldo sulla loro salvezza tant'era critica la loro situazione; ma proprio per questo, per la grandissima reazione avuta, per la grinta ed il coraggio dimostrato, questa salvezza assume un valore particolare, speciale. Giuseppe F partiva in questa Serie B come la vera cenerentola del plotone; giunto qui grazie solamente al ripescaggio dalla Serie C, per sua stessa ammissione la salvezza sarebbe stata un sogno. Tuttavia, fin dalle prime giornate Giuseppe F dimostra di avere carattere e di non soffrire affatto la vertigine. Giuseppe, infatti, si è da subito ambientato in questa categoria; anche troppo secondo molti, che erano sicuri di un prevedibile calo proprio nelle giornate decisive. E in effetti, dopo un girone di andata in cui ha sempre navigato a metà classifica, nei primi mesi dell'anno Giuseppe subisce un calo che lo porto fino in zona retrocessione. Tutto come previsto si pensava, finché non è accaduto qualcosa. Giuseppe F, ad un certo punto, ha avuto una scossa impressionante, fatta di grande continuità e soprattutto tantissimi punteggioni (saranno ben sei a fine stagione!) che hanno davvero rivoluzionato la classifica, risucchiando in zona retrocessioni nomi, come abbiamo visto, ben più altisonanti di lui che magari erano molto meno propensi a sudare rispetto a lui. Altra grandissima impresa è quella della formidabile coppia Alessandro R / Simone B, che nel corso degli anni (ormai quattro) si sono specializzati in salvezze tra i cadetti. Ogni anno, ogni singolo anno, sono stati dati per spacciati ed hanno seriamente rischiato di retrocedere. Ma ormai lo sappiamo tutti: le ultime giornate sono le loro, sono quelle in cui si scatenano compiendo l'ennesimo loro miracolo. Dopo una stagione perennemente ultimi, distaccati sempre con un certo margine dalla settima posizione, magari quest'anno abbiamo davvero pensato che per loro non ci fosse speranza; ma nei vari articoli che io di settimana in settimana scrivero, avvertivo sempre che Alessandro R non è tipo da scoraggiarsi né lasciarsi andare. E quando finalmente i due si sono messi a correre, abbiamo tutti capito che il miracolo si stava per ripetere e che il diesel stava per entrare in funzione. Alla vigilia dell'ultima giornata, questo grandissimo sforzo compiuto per riportarsi sul gruppone in lotta per la salvezza sembrava ancora non aver dato i suoi frutti. Alessandro R e Simone B erano infatti, nonostante tutto, ancora in piena zona retrocessione e le loro speranze si stavano affievolendo. Arriva, però, il grandissimo colpo di coda atteso da mesi: e proprio sul triplice fischio della stagione, arriva la conquista della preziosissima sesta posizione. E anche per quest'anno, Alessandro R e Simone B sono salvi. Complimenti davvero, come complimenti anche a Giuseppe F: il prossimo anno, però, magari cercate di preservare maggiormente le vostre arterie!

venerdì 5 giugno 2015

Troppa Fifa, lo scandalo coinvolge anche Enrico e Igor

A quasi una settimana dalla conclusione del campionato, abbiamo avuto il tempo di riprendere fiato. A mente calda, tutti noi eravamo ancora provati da questo finale di stagione incredibile, che ci ha riservato sorprese ed emozioni di ogni genere. Dare in quel contesto giudizi e bilanci era inappropriato, e così abbiamo voluto attendere qualche giorno, per smaltire la sbornia, prima di tornare a parlare. Si, perché di cose da dire ce ne sono tantissime. Iniziamo quindi questa breve rubrica di fine stagione in cui analizziamo uno per uno la stagione dei partecipanti, facendo così una sorta di bilancio di quanto accaduto. Ahimé, tocca iniziare dai due partecipanti più delusi e amareggiati. Parliamo ovviamente di Enrico ed Igor, le cui retrocessioni hanno provocato davvero tantissimo clamore un pò in tutta la lega, non solo in Serie B. Hanno fatto parlare, ovviamente, perché nessuno si aspettava un epilogo così amaro per i due, che ad inizio stagione erano piuttosto quotati per obiettivi ben diversi e più ambiziosi. Enrico, appena retrocesso dalla Serie A dopo un quinquennio indimenticabile, si presentava ai nastri di partenza prontissimo a risalire subito tra i big, conscio di tornare in una serie cadetta ben diversa da quella in cui aveva trionfato alla stagione del debutto ma conscio della propria forza e della propria esperienza. Igor, invece, era reduce da un magnifico terzo posto condito con la vittoria in Coppa dei Cadetti, e tutto faceva presupporre che il successivo e naturale prosieguo di questa promettente carriera potesse essere una promozione in Serie A. Insomma, si pensava in grande. L'inizio di stagione, equilibratissimo e combattuto, porta Enrico nel pieno della lotta a centro classifica, da dove ben presto emergono riuscendo ad entrare nel gruppo dei migliori con Alessandro, Francesco B e Cristiano / Gianluca. Al giro di boa, Enrico si ritrova sul podio con Igor poco più giù; entrambi con l'occhio sempre fisso sulla zona promozione. Nessuno dei due, però, immagina quanto starà per accadere. Il primo segnale è l'improvviso risveglio di Michele / Massimo, che dalla zona retrocessione in poche giornate riemerge fino a rientrare nella zona salvezza; tuttavia, ciò sembra semplicemente il preludio per le attese retrocessioni di Alessandro R / Simone B, che era sempre stato ultimo fino a quel momento, e il debuttante Giuseppe F, che come tutti pensavano sembrava aver finito la benzina. Ben presto, però, arriva l'imponderabile; mentre i primi della classe guadagnano sempre più terreno, indietro Giuseppe F e Alessandro R inanellano una serie di ottimi punteggi che inguaiano gli stessi Enrico e Igor. Tutto ad un tratto, si scopre che la stagione di Igor ed Enrico è tutta in salita, e proiettata verso il basso; il loro destino, in quest'annata, non è la lotta per la promozione, ma quella per la sopravvivenza. Uno scenario, questo, che né Igor né tantomento Enrico avevano immaginato, ed a cui non sono troppo abituati. Scossi, impreparati e ancora scioccati, entrambi iniziano a mostare segnali di cedimento. Le gambe sono ferme, l'animo impaurito; niente di meglio per due iene come Giuseppe F e Alessandro R, che pregustano già il loro pasto ed acquistano sempre più forza e coraggio. Questa incredibile lotta a quattro, alla fine, finisce proprio come nessuno pensava che finisse, con le retrocessioni dei due big. A nulla o quasi vale la consolazione della vittoria della Coppa dei Cadetti per Enrico; la gioia per l'ottavo trofeo è infatti annullato dalla disperazione per una retrocessione che lo fa precipitare addirittura in Serie C; Igor, d'altro canto, si ritrova a dover tornare lì da dove la sua carriera è iniziata, conscio che non sarà facile digerire questo brutto colpo. Insomma, è questa l'altra faccia della medaglia del fantacalcio. Complimenti davvero ad entrambi per la vostra stagione, avete comunque dimostrato tutto il vostro valore; e vi diciamo un semplice arrivederci, sicuri che presto tornerete da queste parti. In bocca al lupo ragazzi!

martedì 2 giugno 2015

Giornata 38, dopo la paura, alla fine vince Alessandro!

Mamma mia. Quante emozioni in quest'ultima di campionato! Dopo una stagione davvero bella, combattuta e ricca di colpi di scena, era giusto aspettarsi un gran finale; ma davvero, così non ce lo aspettavamo. La battuta di arresto di Alessandro di una settimana fa aveva improvvisamente riaperto il discorso del primo posto, con Cristiano e Gianluca appena dietro ad inseguire con soli 5 punti di svantaggio. Svantaggio che è diventato un sostanzioso vantaggio già nel sabato, con due sole partite: dapprime il rigore sbagliato di Tevez (che assieme a quello di Insigne della settimana scorsa sembravano presagire una beffarda maledizione), poi la doppietta serale di Bonaventura, che portava Cristiano e Gianluca ad un virtuale +6: roba mai vista. Un notte insonne, tempestata di incubi e davvero sofferta quella tra sabato e domenica, per Alessandro. Dentro di lui, però, c'era la voglia di rivincita, di riprendersi quello che per trentaquattro giornate era stata sua: la prima posizione. Arriva così la sera, con le ultime partite di questa stagione. Alessandro recupera lo svantaggio subito con Martinez e Romagnoli; poi quella che sembrava l'ennesima beffa, il gol decisivo di Belotti al 94°. Ci si avviava così verso una seconda notte piena zeppa di cupi presagi, ma con una speranza in più legata al possibile sv di Insigne e conseguente entrata di Palladino: unica certezza, sarebbero stati i voti a decidere questa sfida; sarà ogni singolo punto. Lunedì mattina, subito dopo la sveglia, immediatamente il calcolo: è vittoria! Cristiano e Gianluca (71.5) arretrano anche di un punto e mezzo, dietro ad Alessandro (73) che ad esattamente dieci anni dal suo unico storico scudetto festeggia la sua seconda vittoria in un campionato! Termina così una sfida appassionante, tra un monumento storico della nostra lega e la squadra che ormai non è più una rivelazione, bensì una grandissima realtà pronta ad affacciarsi nel fantacalcio dei grandissimi portando con sé un palmares ed una scia di vittorie già impressionante. Dietro le due neopromosse, c'è il controsorpasso di Francesco (81.5) chesi riprende in volata la terza posizione scippatagli da Michele / Massimo (77), che per pochissimo non sono riusciti in una impresa incredibile. Per Bonzie arriva la soddisfazione di un podio che, in parte, affievolisce l'amarezza per un'ennesima promozione sfuggita; per Michele e Massimo la consapevolezza di esser riusciti finalmente a trovare il feeling con questa Serie B, di cui si candidano già a protagonisti per la prossima stagione. Ma se la sfida scudetto ha ovviamente catapultato gli occhi di tutti sull'alta classifica, altrettanto seguita ed appassionante è stata la lotta per la salvezza. Qui non c'era in palio la gloria, l'albo d'oro; no, qui c'era in ballo la stessa sopravvivenza tra i cadetti. Non c'è un trofeo da alzare al cielo, c'è solamente da tirare un sospiro di gioia e sollievo: e la soddisfazione, ve lo garantisco, è anche maggiore. Se non ci credete, chiedetelo a Giuseppe F (78.5) o ad Alessandro R / Simone B (83). Dati per spacciati a metà campionato, entrambe queste squadre si sono dimostrate tenaci, coraggiose e attaccate alla maglia, lottando e sudando con tutte le loro forze. E il fatto che alla fine siano proprio loro ad essere i più felici, dimostra quanto sia dura e competitiva questa categoria, che diventa di anno in anno più difficile da affrontare. A pagarne le spese sono due insospettabili fino a qualche mese fa. A Natale lottavano per il podio guardando alla zona promozione come lo sbocco naturale delle loro carriere; poi, qualcosa si è rotto. Enrico (75) e Igor (68.5) non hanno mai mollato, non hanno mai smesso di lottare; tuttavia, non sono riusciti a contenere la forza della disperazione di Giuseppe F e Alessandro R / Simone B, che li hanno coinvolti prima e poi travolti in un marasma infernale. Enrico e Igor retrocedono così in Serie C; in particolare, per Enrico, questa seconda retrocessione consecutiva, fa malissimo, brucia. Per lui è la fine di un'era. Dopo cinque stagioni in Serie A trascorse nei piani alti dell'alta società della lega, ritrovarsi in Serie B ed ora precipitati in Serie C...sembra essere un incubo troppo irreale per essere vero. A lui, e naturalmente ad Igor, va il mio augurio di tornare prestissimo tra i cadetti e soprattutto i miei complimenti per una stagione dove hanno comunque dimostrato di essere dei grandi manager. Finisce così il racconto di questa magnifica stagione. Poche volte come quest'anno il fantacalcio ci ha regalato così tante emozioni, e di questo voglio ringraziarvi tutti. Onorato ed orgoglioso di essere stato parte di questa magnifica Serie B!

PUNTEGGI
83 Alessandro R / Simone B
81.5 Francesco B
78.5 Giuseppe F
77 Massimo / Michele
75 Enrico
73 Alessandro
71.5 Cristiano / Gianluca
68.5 Igor

CLASSIFICA
2754.5 Alessandro B - PROMOSSO IN A
2748 Cristiano / Gianluca - PROMOSSO IN A
2739 Francesco B
2735.5 Michele / Massimo
2691 Giuseppe F
2683.5 Alessandro R / Simone B
2674 Enrico - RETROCESSO IN C
2673 Igor - RETROCESSO IN C