Francesco Z torna protagonista, ma resta al palo

Il terzo capitolo della rubrica di fine stagione inizia ad analizzare le squadre arrivate nella parte alta della classifica; lo si nota anche dal fatto che dedicheremo un intero post ad ognuno di essi, come da tradizione. Si parte, quindi, dal quarto classificato, il vicepresidente Francesco Z. Per lui, questa è stata una stagione agrodolce. Da una parte, dopo una deludente stagione conclusa al sesto posto lo scorso anno, c'è stata la soddisfazione di essere tornato a giocare da protagonista, come avvenuto due anni fa quando al debutto si ottenne un prestigioso terzo posto; dall'altra, però, c'è indubbiamente l'amarezza per l'aver solamente sfiorato i grandi obiettivi che per mesi si è rincorso con tanta fatica. Ci riferiamo, in particolare, alla promozione ed alla vittoria di un titolo. Partito tra l'equilibrio generale, ben presto Francesco Z esce assieme a tutti i bog di questa stagione e si piazza stabilmente nelle prime posizioni. Giunto a metà stagione ai piedi della zona promozione, Francesco Z è stato praticamente per tutta la stagione in lotta su tutti e tre i fronti: campionato, Coppa dei Cadetti e Coppa Italia. La rincorsa alla capolista Francesco B, compiuta assieme a Mario e Simone D, sembra ormai portata a termine tra marzo ed aprile, ma poi il black out. Prima le delusioni nelle coppe, con la storica finale persa in Coppa Italia contro Alessandro, e la beffa in Coppa dei Cadetti, poi due giornate dannate in campionato, che lo allontanano definitivamente dalla Serie A mai così voluta. Facile, a questo punto, demotivarsi e perdere senza neanche provarci troppo la sfida per il podio con Simone D: oggettivamente, cambiava poco. Finisce quindi una stagione difficile per Francesco Z, che magari lasciano tanta delusione ma che devono invece dargli convinzione nei propri mezzi per la prossima stagione, dove siamo sicuri che Francesco Z risulterà un pericoloso cliente per chiunque.