Niente casini, Gianmarco si conferma al centro!

Lo aspettavamo al varco. Gianmarco, oltre ad Alessandro che per la prima volta scendeva nella serie cadetta, era il più atteso ad inizio stagione. Il partecipante incostante ma terribilmente dotato di potenzialità ed esplosività amirato alla stagione del debutto in Serie B, è davvero capace di tornare in Lega qualche anno dopo e di stupire? Il suo ritorno in Serie C è stato un trionfo, con uno storico double sancito dalla vittoria in campionato ed in Coppa Lega Pro. Ma la Serie B è un'altra cosa. Se differenza c'è tra Serie A e Serie B, uno scalino ancora più profondo c'è tra Serie B e Serie C, soprattutto se ci riferiamo allo scorso anno. E allora ecco che le previsioni su Gianmarco era delle più disparate, con chi lo vedeva in grande difficoltà, chi lo dava addirittura tra i big del campionato e papabile per un posto in Serie A. In fin dei conti, nessuna delle due. In fin dei conti, Gianmarco, che gli avevamo affibiato subito l'etichetta di inaffidabile, si è mostrato più costante e lungimirante di noi, svolgendo un campionato in modo costante, regolare e, soprattutto, senza cali. Era partito così così, soprattutto a causa di problemi di ambientazione e mancanze di punte. Nonostante ciò, ha saputo avere la meglio sui diretti rivali sgomitanto fianco a fianco con loro. Ma è dopo la pausa natalizia che arriva la svolta: un grande mercato invernale, infatti, permette a Gianmarco di cambiare volto e, conseguentemente, passo di gara, staccando la zona retrocessione e conquistandosi il centro classifica. Inizia così, dopo essersi messo alle spalle anche Matteo, un campionato tranquillo al centro classifica. E parecchie sono le soddisfazioni toltesi, specie con punteggioni interessanti che hanno fatto lievitare le statistiche. Per mesi in lotta con Francesco Z per il quarto posto, questo obiettivo sembrava fallito con il reinserimento nella lotta promozione dello stesso Francesco Z. Tuttavia, la costanza e l'ottimo rendimento di Gianmarco gli permettono di approfittare di qualsiasi regalo altrui, e così è Roberto a "sacrificarsi" per la causa di Gianmarco, regalandogli questo meritatissimo quarto posto, che pone le basi per un futuro che si prospetta ancora più roseo. Ed un quarto posto, inoltre, che fa il paio con quel quarto posto conquistato proprio al debutto in B. La differenza sta nel fatto che quell'anno a Gianmarco bastarono 2608 puntui per arrivare quarto, ora ce ne sono voluti 2712.5, oltre cento in più; e non venitemi a dire che questa Serie B non sta diventanto sempre più difficile!