sabato 27 maggio 2017

Enrico ed Alessandra, è il giorno della canonizzazione

E' questa una storia che inizia tre anni fa. Era l'estate 2014, ed eravamo tutti elettrizzati per il mondiale brasiliano (rivelatosi ben presto un incubo per noi italiani). La precoce eliminazione ci fece tornare subito alla realtà, alle faccende di casa nostra, al mercato estivo, ai sogni di gloria sotto l'ombrellone. Tra i tanti fantamanager, Enrico ed Alessandra, per motivazioni completamente opposte, erano i più motivati. Il primo, appena retrocesso dalla Serie A dopo un magnifico ciclo di cinque anni, si apprestava a tornare nella sua Serie B; lì dove tutto era iniziato; la seconda, dopo una stagione da coadiuvante con Simone Lisi, era in procinto di debuttare nella nostra lega, in Serie C. Attorno ai due, ovviamente, c'era tantissima curiosità: da una parte per verificare come Enrico avrebbe approcciato la cadetteria e se sarebbe immediatamente risalito nell'Olimpo del fantacalcio, dall'altra per vedere davvero cosa sarebbe stata capace una donna alle prese con uno dei giochi tradizionalmente più maschilisti di sempre. Andò male ad entrambi. La stagione 2014-2015 fu un vero incubo sia per Enrico, che dopo un discreto girone di andata piombò nell'anonimato prima e nella disperazione poi a causa di uno sciagurato finale di stagione che lo costrinse alla retrocessione, sia per Alessandra che nonostante il promettente inizio finì col frequentare i bassifondi per finire, anche lei, in zona retrocessione. Ma oltre alla settima posizione, ad accomunarli è stato anche il ripescaggio avvenuto in estate; un ripescaggio che ha dato loro nuova vitalità e nuove motivazioni. Convinti nel voler riprovarci e nel potercela fare, Enrico ed Alessandra affrontano così la loro seconda vita con più piglio e convinzione. Enrico sfiora solamente la promozione, ma raggiunge comunque un ottimo terzo posto che lo mette in pole position per la stagione seguente; Alessandra, addirittura, vive il suo primo campionato al vertice, battagliando in lungo ed in largo con il cognato Marco, che la batte sia in campionato che in coppa. Insomma, per entrambi è stata una grande stagione con un pizzico d'amaro in bocca finale, ma poco importa: Enrico ha ormai ritrovato la fiducia in se stesso e la consapevolezza delle proprie qualità, mentre Alessandra ha ottenuto una splendida promozione che gli consente di sedere per la prima volta al tavolo dei grandi, in Serie B. Ed ecco finalmente che le strade dei due, del tutto simili ma restate sempre parallele, finalmente si incontrano. I due non rimangono indifferenti. La cadetteria, in questo triennio, è diventato nel frattempo il regno di Enrico, che lo ha trasformato e modellato a suo piacimento; e forse si è dimostrato troppo stretto per accogliere anche una primadonna come Alessandra, che lo stesso aveva fatto della "sua" Serie C. Insomma, i due se le danno di santa ragione, sia sul campo che fuori dal campo. Tra punteggioni in campionato, sfuriate di Natale, dimissioni del presidente e duelli esaltanti in Coppa dei Cadetti.. ne abbiamo vissute davvero tante. Alla fine, però, questa massacrante, stressante, intensissima e divertentissima stagione è arrivata al termine. Enrico ed Alessandra hanno dato il meglio di loro e la classifica è sotto gli occhi di tutti. Al di là di tutto, sono davvero stati i più forti ed entrambi meritano questa fortissimamente voluta Serie A. Per Enrico è un ritorno, attesissimo; per Alessandra è una incredibile prima volta. In entrambi i casi, è un momento storico. Godetevi questo weekend ragazzi; da domani si fanno le valigie!

13 commenti:

Simone ha detto...

Gollini
Masiello
G.rodriguez
Wallace
Mertens c
Perisic vc
Milinkovic
Baselli
Belotti
Quagliarella
Lapadula

Berisha
Tatarasanu
Hoedt
Silvestre
Khedira
Torreira
Murgia
Missiroli
Bacca
Simeone
Paloschi

Igor ha detto...

Magnanelli per Radovanovic

Alessandra ha detto...

Pelagotti x skorupski

Igor ha detto...

Szczesny C
Fazio
Rudiger
Astori
Moretti
Marchisio
Strootman
Fernandes
Totti
Dzeko
Falcinelli

Alisson
Puggioni
Dybala
Thereau
Magnanelli
Badelj
Ionita
Calabria
Ceccherini
Biraghi

Bonzie ha detto...

Strakosha
Chiriches
Laurini
Emerson
Caldara
Hamsik
Bernardeschi
Krunic
Callejon
Matri
Eder

Panchina:
Lamanna
De Rossi
Biglia
Kessie
Pasalic
Vecino
Radu
Cannavaro
Patric
Mandzukic

Simone ha detto...

Tolgo paloschi prendo palacio

Simone ha detto...


Gollini
Masiello
G.rodriguez
Wallace
Mertens c
Perisic vc
Milinkovic
Baselli
Belotti
Quagliarella
Lapadula

Berisha
Tatarasanu
Hoedt
Silvestre
Khedira
Torreira
Murgia
Missiroli
Palacio
Bacca
Simeone

Igor ha detto...

Szczesny C
Fazio
Rudiger
Astori
Moretti
Marchisio
Strootman
Fernandes
Dybala
Dzeko
Falcinelli

Alisson
Puggioni
Totti
Thereau
Magnanelli
Badelj
Ionita
Calabria
Ceccherini
Biraghi

Cerv ha detto...

Prendo Rafael (Napoli) per Mirante.
Prendo Raimondi per Rugani.

Reina
Aleesami
Conti
Pasqual
Hysaj
I. Falque
Birsa
Kurtic
Berardi
Schick
Babacar


Rafael
Consigli
Deulofeu
Milik
Iemmello
Pjanic
De Guzman
Rincon
Raimondi
Bonucci
Skriniar

Alessandra ha detto...

Tonev per Castro

Alessandra ha detto...

Pelagotti
Acerbi
Barreca
Basta
Gomez
Suso
Jankto
Tonev
Insigne
Inglese
Destro


Cordaz
Caprari
Lazovic
Verdi
Rog
Ferrari
Zapata
Cacciatore
Adnan

Cerv ha detto...

Bonucci titolare al posto di Aleesami che diventa secondo panchinaro di difesa dopo Raimondi.

Unknown ha detto...

baselli belotti quagliarella mertens perisic lapadula.
marì resti in b, fidate.