lunedì 6 giugno 2011

Dopo un anno, per Marco DM il purgatorio è già finito

Continuiamo a salire sempre più su nella nostra rubrica, e stavolta dobbiamo parlare di chi più ci sale davvero. Ci riferiamo a Marco DM, che centro al primo colpo l'obiettivo principale della sua stagione, quello della promozione, del pronto ritorno in Serie A. E pazienza che siano sfuggiti per un soffio ben tre trofei: l'importante, dopotutto, era riazzerare la sfortunatissima stagione dello scorso anno e rimediare con una promozione. Dopo Matteo il primo anno, così, si conferma il fatto che i grandi in questa categoria si fanno valere; non vinceranno, ma ottengono ciò che cercano. Partito naturalmente con i favori del pronostico, Marco DM già alla prima giornata sembra voler imporre la sua legge, ma il punteggio record di Stefano alla seconda giornata sconquassa un pò i piani. La capolista, vera rivelazione del campionato, scappa e Marco DM non si cura troppo di lasciargli il filo, in attesa di sfiancarlo. Nel frattempo, la lotta per il podio è dura e, staccato Marco DS e tenuto a distanza la mina vagante Roberto Q, Marco DM si è concentrato soprattutto nel duello con Simone, un vero osso duro. Intanto nelle coppe Marco DM volava: in coppa Italia dopo aver superato brillantemente i primi due turni, riusciva addirittura a rimontare uno 0 a 3 in semifinale contro Roberto Q, facendo registrare un record; in Coppa dei Cadetti, la sua marcia sembrava destinata a finire in trionfo. In tutto ciò, attorno alla trentesima giornata il calo di Stefano a permesso a Marco DM di riaffacciarsi in vetta, e niente lasciava presagire l'amaro finale che invece è stato. Coppa Italia volata via in finale contro Enrico, Coppa dei Cadetti sfuggita all'ultimo turno perdendo contro Stefano che lo scavalca in classifica; lo stesso Stefano che alla fine riesce a stringere i denti in campionato e riprendersi di prepotenza la prima posizione. Insomma, sarebbe stata una stagione drammatica, se non fosse per questo importantissimo secondo posto, che cambia tutto e rende la stagione positivissima. D'altronde, non possono essere gli episodi a condizionare un'annata e tutto quanto di buono fatto nell'arco delle trentotto giornate. Per vincere c'è sempre tempo; e c'è anche più gusto nel farlo in Serie A. Complimentissimi a Marco DM!

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